Carta del docente SPENDILA QUI

Carta del docente SPENDILA QUI

Dal febbraio 2017 siamo stati accreditati presso il ministero dell’istruzione per la spendibilità dei buoni relativi alla CARTA DEL DOCENTE.
Per poter ottenere tale buono occorre essere autenticati tramite il SPID,
Sistema Pubblico di Identità Digitale, che vi permetterà di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.
Per maggiori informazioni su come ottenere l’Identità Digitale potete recarvi in posta oppure visitare il sito https://www.spid.gov.it/.
Con Teoricolab avete la possibilità di spendere il vostro buono presso la nostra struttura, ma anche e soprattutto di essere seguiti e guidati nella fase di registrazione al SPID, in caso di difficoltà.

Di seguito riportiamo alcune risposte a domande frequenti tratte dal sito http://cartadeldocente.istruzione.it.

Che cos’è la Carta del docente?

È una iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca prevista dalla legge 107 del 13 luglio 2016 (Buona Scuola), art. 1 comma 121, che istituisce la Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche.

Chi sono i beneficiari?

La Carta è assegnata ai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova, i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute di cui all’art. 514 del Dlgs.16/04/94, n.297, e successive modificazioni, i docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati, i docenti nelle scuole all’estero, delle scuole militari.

Qual è l’importo della carta?

L’importo nominale della carta è di euro 500 annui per ciascun anno scolastico.

Cosa si può acquistare con la carta?

La carta può essere utilizzata per l’acquisto di:

  • libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
  • hardware e software;
  • iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
  • iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
  • titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
  • iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015(Buona Scuola).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.