MACOS HIGH SIERRA, L’ULTIMO OS DI CASA APPLE

MACOS HIGH SIERRA, L’ULTIMO OS DI CASA APPLE

Il 25 settembre 2017 Apple ha rilasciato ufficialmente l’ultimo sistema operativo, denominato MacOs High Sierra, corrispondente alla versione 10.13.
E’ il successore del sistema operativo MacOs Sierra, versione 10.12 e presenta rispetto al suo predecessore alcuni miglioramenti delle prestazioni e aggiornamenti tecnici piuttosto che nuove funzionalità per gli utenti finali.
Questo fatto è confermato proprio dalla scelta del nome che vuole dare un segno di continuità e miglioramento rispetto a MacOs Sierra, appunto.

I Mac compatibili

Apple ha indicato che il nuovo sistema operativo è compatibile con tutti i Mac sui quali gira già l’attuale macOS 10.12 Sierra. I Mac compatibili con il nuovo sistema dunque sono:

  • Tutti i MacBook fine 2009 e seguenti
  • Tutti gli iMac fine 2009 e seguenti
  • Tutti i MacBook Air dal 2010 in poi
  • Tutti MacBook Pro dal 2010 in poi
  • Tutti i Mac mini modello 2010 e seguenti
  • Tutti i Mac Pro modelli 2010 e seguenti

I Mac ufficialmente esclusi sono gli stessi sui quali non poteva essere installato macOS Sierra e quindi:

  • MacBook 2008
  • MacBook Pro 2007, 2008 ee 2009
  • MacBook Air 2008 e 2009 ;
  • Mac mini 2009
  • iMac 2007 e 2008
  • Mac Pro 2008 e 2009
  • Xserve
Requisiti hardware e upgrade consigliati

Apple indica un quantitativo minimo di 2 GB di memoria RAM, ma il nostro consiglio è ovviamente quello di installarlo su macchine con 4 GB o, meglio ancora, 8 GB di RAM.
Lo spazio occupato dalla procedura di installazione varia tra i 15 e i 20 GB, quindi è opportuno, prima di procedere all’aggiornamento, controllare di avere spazio a sufficienza.
Il nostro consiglio, quando si tratta di effettuare l’aggiornamento del sistema operativo, è di chiudere tutti i programmi e di disinstallare i software inutili prima di procedere.
Altro consiglio che diamo in questi casi, specie se il Mac ha qualche anno di vita, è quello di procedere ad un upgrade del disco con un disco solido e l’esecuzione di una installazione pulita.
Questi due accorgimenti fanno in modo che anche i Mac un po’ più datati possano godere di un’usabilità paragonabile a quella di un Mac nuovo (a volte persino superiore).

Test pesso il nostro laboratorio

Ovviamente abbiamo già provveduto ad aggiornare alcuni dei Mac dei nostri clienti, compresi quelli presenti nel nostro laboratorio.
Abbiamo effettuato l’aggiornamento a MacOs High Sierra sui seguenti Mac:

  • IMac 27″ late 2012, con processore intel i5, 8 gb di RAM DDR3, disco rigido da 1 TB
  • Mac Book Pro mid 2012, con processore intel i5, 4 gb di RAM DDR3, disco rigido da 500 GB

In entrambi i casi l’installazione dell’aggiornamento ha impiegato circa 45 minuti. I tempi sarebbero stati pressoché dimezzati se avessero montato un disco solido.
Al termine dell’installazione tutte le applicazioni precedentemente installate si sono aperte senza alcun problema (Mozilla, Safari, Microsoft Office 2016, Mac Fan Control, etc..)

Per una descrizione completa delle caratteristiche del nuovo sistema operativo, a questa pagina potete trovare ulteriori informazioni.

Il nostro team è a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento in merito, per effettuare l’upgrade sia del sistema operativo che dell’hardware del vostro Mac.

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